Nelle more di una complessiva revisione del codice dei contratti pubblici, di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, fino al 31 dicembre 2019, le stazioni appaltanti, in deroga all'articolo 36, comma 2, del medesimo codice, possono procedere all'affidamento di lavori di importo pari o superiore a 40.000 euro e inferiore a 150.000 euro mediante affidamento diretto previa consultazione, ove esistenti, di tre operatori economici e mediante le procedure di cui al comma 2, lettera b), del medesimo articolo 36 per i lavori di importo pari o superiore a 150.000 euro e inferiore a 350.000 euro. Scopo dell'incontro sarà di valutare le conseguenze sul piano pratico di tali disposizioni.
Legge 30 dicembre 2018, n. 145
Dott.ssa Claudia Bonifanti
(Università di Torino),
Dott. Fabio Cacco
(Comune di Venezia)
Dott. Marcello Faviere
(Estav);
Avv. Marco Mariani
(Studio Legale Mariani);
Avv. Agostino Meale
(Università di Bari)
Dott.ssa Paola Rebagliati
(Assedil);